Entro il 2021 l’accesso al credito bancario premierà le aziende sostenibili
La novità è già nelle Linee Guida sulla misurazione del merito creditizio diffuse da EBA lo scorso maggio che entreranno in vigore a partire dal 30 giugno 2021.
Il Commissario Consob Anna Genovese ha illustrato l’evoluzione della Direttiva UE che, come avevamo già anticipato, è in fase di revisione forse già entro la fine dell’anno. Troppo pochi (9) i bilanci depositati a titolo volontario in Consob (scarica elenco completo). Il trend di pressione, anche finanziaria, per la riconversione del sistema produttivo UE a paradigmi di sostenibilità è in accelerazione e l’obbligo a produrre la Direttiva potrebbe essere ampliato a tutti gli EIP (Enti di Interesse Pubblico) che non siano PMI (abbassando quindi la soglia da 500 dipendenti a 250) oltre che per tutte le società quotate, indipendentemente dalla dimensione. Altra riflessione sul fatto che l’ambito di applicazione dovrebbe essere esteso a tutte le grandi società europee non quotate, o quotate al di fuori dell’UE, e anche alle grandi società extraeuropee quotate nei mercati regolamentati dell’UE.
“Malgrado la domanda degli investitori non manchi, la messa a disposizione di queste informazione da parte delle imprese non è percepita foriera di vantaggi in grado di compensarne i costi, diretti e indiretti” sottolinea la Prof. Genovese “Occorre considerare che anche società che non fanno ricorso al mercato dei capitali possono appartenere alla filiera di società che si finanziano sul mercato dei capitali; e che sul versante dell’accesso delle imprese al finanziamento bancario sono in dirittura d’arrivo disposizioni prudenziali che valorizzano le informazioni ESG riferite alle imprese affidate. La novità è già nelle Linee Guida sulla misurazione del merito creditizio diffuse da EBA lo scorso maggio e che entreranno in vigore a partire dal 30 giugno 2021, una volta recepite dalle Autorità nazionali.